“Poesia Futura” in versione completa è ora disponibile come e-book per Amazon Kindle su https://www.amazon.it/dp/B07RDCN1CK .
—
Che destino ci toccherà, umanamente e artisticamente? Quello di Zadig in “Il cane e il cavallo”, di Voltaire (Zadig ou la Destinée. Histoire orientale, cap. 3): Zadig usa l’ingegno per legare fatti apparentemente sconnessi in ricostruzioni che si dimostrano reali partendo verosimili. In base a che principio? Principio di economia, senza alcuna creatività o istinto divinatorio. Ergo: la poesia sarebbe la massima economia di stringhe in una sintassi assegnata. Chi assegna la sintassi? Come detto, pare sia innata nel cervello: è il solco, la forma materiale. Ma la pragmatica, il mondo che assegna valore alle stringhe? Del mondo a questo punto non importa, se non come condizionamento ambientale e soggettivo (non condivisibile!) che plasma il solco strutturale. Fra innatismo platonico e tabula rasa aristotelica, scegliamo il primo.
Indice
Introduzione
Il poetico invece della poesia, 2019
Salman Rushdie, Joseph Anton, 2013
Antonio Moresco, La Lucina, 2013
Cablogrammi Congedo, 2011
Lady Lazarus ed Ariel, traduzioni, 2013
This Be The Verse, traduzione, 2015
Joe Ross, Strati, traduzioni, 2014
Poesie da Poesia blog RAI, 2017
Poesie da Le Parole e Le Cose, 2017-8
Cablogrammi, 2010-2011
Nuovi Poeti Italiani 6, Einaudi, 2014
Migranti, 2015
Cablogrammi, 2009
Cablogrammi, 2007-2008
L’anguilla / The eel, traduzione, 2008
Poesie da Nazione Indiana, 2018
Poetiche, poesia o poetico?, 2015
Cablogrammi, 2003-2006
Poesie dai lit-blog italiani, 2012
Simone Molinaroli, 2004
Giuseppe Cornacchia, 1973, lavora in proprio e come consulente su ricerca applicata. In ambito letterario, è segnalato a livello nazionale dal 1998.